Come preparare il tè di funghi magici o tartufi
Chi si avvicina al mondo dei funghi o tartufi magici si trova spesso di fronte a un dettaglio poco piacevole: il loro sapore e la loro consistenza possono rappresentare una vera sfida. Anche se mangiarli crudi è una pratica comune, non è sempre la più confortevole né la più delicata per lo stomaco.
Una buona alternativa è prepararli in infusione. Preparare un tè con funghi o tartufi permette non solo di regolare il sapore con ingredienti naturali come limone o miele, ma anche di rendere l’esperienza più gradevole. Uno dei vantaggi di questa preparazione è che aiuta a ridurre certi fastidi digestivi, come la nausea che alcune persone sperimentano dopo aver consumato funghi. Questo perché, infondendoli, i composti attivi vengono separati da altri componenti più difficili da digerire, come la chitina.
Inoltre, il tè facilita un’assimilazione più rapida delle sostanze attive, che di solito si traduce in un inizio del viaggio più veloce e percepibile. In questo articolo ti spieghiamo passo dopo passo come preparare correttamente un’infusione di funghi o tartufi magici e cosa tenere presente per preservarne l’effetto senza compromettere la sicurezza né l’esperienza.

Preparazione del tè di funghi magici o tartufi
Prima di immergerti in questa esperienza, è importante considerare alcuni punti essenziali per preservare le proprietà dei funghi:
- Non bollirli direttamente. Usa acqua calda, ma mai a ebollizione (al di sotto dei 90 °C).
- Frullali o tritali per facilitare l’estrazione dei composti attivi.
La psilocibina, composto principale presente in queste specie, resiste moderatamente al calore. Tuttavia, la sua forma attiva, la psilocina, è molto più sensibile: inizia a degradarsi a partire da 70–80 °C, e questo processo si accelera con acqua bollente, specialmente se il pH del liquido non è neutro.
Perciò, per non comprometterne la potenza, evita di bollire i funghi e segui questa ricetta passo passo:
- Fai bollire l’acqua e lasciala riposare 2 minuti affinché scenda intorno a 80 °C.
- Frulla o trita i tartufi o funghi (freschi o secchi) per aumentare la superficie di contatto e facilitare l’estrazione di psilocibina.
- Metti i funghi tritati in una tazza, teiera o infusore e versa sopra l’acqua calda.
- Lascia in infusione per 10–15 minuti. Se usi funghi freschi, lascia in infusione circa 5 minuti in più.
- Filtra il liquido prima dell’uso per eliminare eventuali residui nella tazza.
- Addolcisci a piacere: miele, sciroppo d’agave, zucchero o altri dolcificanti naturali.
- Opzionale: aggiungere qualche goccia di succo di limone favorisce la conversione della psilocibina in psilocina e migliora la digestione.
Quale dose usare per l’infusione?
L’infusione non altera la potenza dei composti attivi se preparata correttamente. Pertanto, la quantità di funghi utilizzata dovrebbe essere equivalente alla dose abituale che prenderesti cruda o disidratata. Se non hai ancora esperienza con tartufi o funghi magici, inizia sempre con una dose bassa e in un ambiente sicuro.
Come migliorare il sapore del tè di funghi magici
Il sapore dei funghi o tartufi magici non è precisamente il punto forte dell’esperienza. Fortunatamente, ci sono modi semplici per rendere il tè molto più gradevole. Usare ingredienti naturali come erbe, frutta o spezie può ammorbidire il gusto, favorire la digestione e rendere il momento più confortevole e piacevole.
Erbe e fiori che ammorbidiscono il sapore
Queste piante possono essere infuse insieme ai funghi o separatamente, a seconda delle preferenze. Offrono aroma e sapore senza complicazioni:
- Menta o mentuccia: freschezza immediata che maschera i sapori forti.
- Camomilla: dolce, floreale e rilassante.
- Lavanda: aroma gradevole e effetto calmante.
- Melissa: agrumata e calmante, ideale per ridurre lo stress.
- Zenzero fresco: piccante ed eccellente contro la nausea.
- Rooibos: sapore dolce-terroso, senza caffeina.
- Verbena: agrumata, floreale, digestiva e rilassante.
- Fiore d’arancio o gelsomino essiccato: donano un tocco aromatico senza essere invadenti.

Frutta e agrumi per potenziare la tua infusione magica
Oltre a migliorare il sapore, alcuni agrumi aiutano nell’assorbimento dei composti attivi. Ti proponiamo diverse opzioni da aggiungere al tuo tè di tartufi magici o funghi:
- Succo di limone: classico e funzionale.
- Succo di lime: più intenso, con un profilo diverso.
- Scorza di arancia o mandarino essiccata: aggiunge dolcezza e aroma.
- Mela essiccata: sapore morbido e piacevole.
- Frutti di bosco essiccati (ibisco, mirtilli): aggiungono colore, acidità e un tocco fruttato.
- Mango essiccato: dona una dolcezza tropicale e ammorbidisce i sapori intensi.
- Ananas essiccato: dolce e leggermente acido, molto rinfrescante.
Queste spezie comuni apportano calore, dolcezza o note che arrotondano il sapore del tè:
- Bastoncino di cannella: dolce, caldo, si sposa con tutto.
- Cardamomo: con un tocco speziato e digestivo.
- Chiodo di garofano: molto aromatico, delicatamente piccante; usarne poca quantità.
- Anice stellato o anice verde: sapore intenso e dolce.
- Noce moscata (un pizzico): dona un profilo caldo e speziato; usarla con parsimonia.
- Semi di finocchio: dolci e freschi, alleviano i gas e favoriscono la digestione.
Preparare un tè di funghi magici o tartufi non è solo un’alternativa più piacevole al consumo diretto, ma anche un’opzione più delicata per il corpo e lo stomaco. Con le precauzioni adeguate e una selezione di ingredienti naturali, puoi trasformare l’esperienza psichedelica in un vero rituale di cura ed esplorazione interiore.
⚠️ Il contenuto di questo articolo ha esclusivamente fini informativi ed educativi. Non promuove né incoraggia il consumo di funghi o tartufi contenenti psilocibina o qualsiasi altra sostanza psichedelica. Prima di considerare qualsiasi uso, è fondamentale informarsi sulla legislazione vigente nel tuo paese o regione e agire con piena responsabilità. Se decidi di esplorare queste sostanze in contesti legali, fallo sempre con rispetto, conoscenza e attenzione al benessere fisico e mentale.